Un filo rosso fra Oriente e Occidente.
Simbolo di eventi lieti
Il colore rosso (hóng) rimanda all'origine della vita sulla terra: il sole rosso. Il sole porta sulla terra calore e vitalità.
Il rosso è spesso collegato con le onorificenze e celebrazioni ed è un segno di rispetto nella cultura cinese, tant’è che la carta di invito per fidanzamenti o compleanni, hóng ti? ??, deve essere di colore rosso. In occasione del nuovo anno o in certe ricorrenze, gli anziani danno delle monete ai giovani non maritati oppure agli sposi novelli dentro pacchetti di carta rossa che contengono soldi, detti hóng b?o ??, e sono scritti su carta rossa i distici di augurio, ?? duì lián. Hóng è il colore da sempre correlato con il matrimonio in quanto simbolo di felicità, ? ? hóng niáng. La leggenda vuole che il Dio dei matrimoni, un uomo della luna, abbia il libro del destino dei matrimoni e in base ad esso unisca i fidanzati con un filo rosso (?? hóng xián), affinchè rimangano uniti per tutta la vita.
Ai nuovi nati vengono regalati zucchero rosso (hóng táng ? ?) e uova rosse (hóng dàn ??). Un'altra accezione di rosso è definita dall'espressione “giorno dalla lettera rossa”, quando si vuol definire un giorno da ricordare, un particolare evento.
Simbolo della rivoluzione e del socialismo
La correlazione fra il colore rosso e la rivoluzione viene da un’acquisizione successiva alla rivoluzione di Ottobre in Russia.
In Cina il colore rosso della bandiera rappresenta il colore rosso del sangue dei rivoluzionari. Dalla bandiera deriva anche il riconoscimento, detto ??? hóng l?ng j?n, che viene dato ai giovani pionieri; del resto avere un “cuore rosso” significa essere leali al partito ed avere virtù socialiste; su questa linea, ?? hóng qí (bandiera rossa) significa rappresentare un buon esempio di comunista. Mao era chiamato ? ?? hóng tài yáng (il grande yang rosso). Il libro ??? hóng bao sh? è il nome del libretto rosso di Mao.
?? ? ? hóng sè ji?ng sh?n (montagna e fiume rosso) è uno dei nomi che viene dato alla Cina. Il potere politico è detto?? ?? hóng sè zhèng quán, cioè potere politico rosso.
Associazione con certe emozioni
?? hóng lian significa letteralmente faccia rossa, ma significa anche emozionarsi o arrabbiarsi. Il colore rosso è associato a situazioni di confusione, eccitamento o pericolo. ?? t?ng hóng (t?ng significa, in linea generale, qualcosa che fluisce senza ostacoli, disostruito) è l’espressione per indicare che qualcuno si è arrabbiato molto, mentre ? ? ? liàng hóng d?ng, che è tradotto come luce lampeggiate, indica una situazione di pericolo.
Simbolo di giovinezza, salute e bellezza
?? ?? miàn sè hóng rùn significa incarnato rubicondo o rosato ed è considerato la definizione di un colorito sano, mentre per definire una bella donna si usa il termine ? ? hóng y?n, letteralmente: un bel rosso, oppure ? ? hóng zhu?ng, letteralmente: abiti di donna (trucco rosso); mentre ?? (?) ? hóng gu? fáng significa boudoir, stanza da letto privata di una signora, salotto o spogliatoio.
Con l’espressione ??? hóng bao shí, letteralmente: rubino, si indicano “i muscoli”, ovvero la carne, di una bella donna . ?? táo hóng oppure ?? xìng hóng sono le espressioni per indicare i colori della primavera (xìng letteralmente significa albicocca).
Simbolo di fortuna, fama e potere
??? k?i mén hóng (letteralmente: aprire la porta rossa) significa fare buoni affari fin da subito, mentre ?? hóng lì (letteralmente: profitto rosso) indica i bonus e ?? f?n hóng (frazioni rosse) i dividendi; ?? zou hóng (letteralmente: camminare rosso) significa diventare famoso; ??? zou hóng yùn vuol dire avere fortuna.
Da notare che le variazioni dell’indice di cambio, in borsa, vengono indicate in rosso quando salgono e in verde quando calano, al contrario di quanto è codificato in Occidente.
Per indicare l’acquisizione di fama da parte di un soggetto si dice che egli “cammina rosso” nell’accezione di “diventa rosso”: ? zou ? hóng oppure ? hóng ? rén (letteralmente: uomo rosso) si usa per dire che un soggetto è nelle grazie dei suoi superiori.
Rosso, nella sua sfumatura vermiglia ? zh? (rosso vivo vermiglio), è il colore del potere nell’antica Cina, infatti era il colore della porta della stanza dei funzionari più importanti. A questo proposito il poeta , Du Fu ?? (dinastia Tang, 617-907 a.C.) più noto come Li Bai o Li Po, in una sua celebre poesia afferma: “ la carne e il vino dietro le porte rosso vermiglio sono disgustose …”, muovendo palesi critiche all’apparato burocratico dell’epoca.
Rosso vermiglio era il colore con il quale erano colorate anche le strutture architettoniche dei templi e delle pareti di casa delle residenze nobiliari.
Polvere rossa, ovvero ?? (?) hóng chén, è il termine con cui buddisti e taoisti fanno riferimento alla società umana laica.
Per finire, all’interno del trucco usato dalle maschere dell’opera di Pechino, il colore rosso indica che il personaggio che le indossa è l’archetipo della lealtà, dell’onestà e del giusto mezzo.
Giovanni d’Aloe. I colori simbolici. Il segno dei Gabrielli editore. Dic 2004
Huang Qian. A study on the Metaphor of “Red” in Chinese culture. American International Journal of Contemporary Research. Vol 1, No. 3; November 2011.
Vittorio Mascherini